22/10/2023 – La Chiesa di Albano accoglie l’invito di papa Francesco per una Giornata di preghiera, digiuno e penitenza per la pace che si svolgerà venerdì 27 ottobre. Per quella data, il vescovo Vincenzo Viva ha chiesto a tutte le comunità parrocchiali e religiose di unirsi all’intenzione del Santo Padre Francesco, predisponendo rinnovate iniziative di preghiera per la pace nel mondo, in spirito di penitenza e in sintonia con quanti cercano vie pacifiche di soluzione dei conflitti e di armonia dell’unica famiglia umana.
«Mentre nella Terra Santa le popolazioni continuano a vivere giornate drammatiche e violente – ha detto il vescovo di Albano, Vincenzo Viva – sentiamo il bisogno di rivolgerci ancora a Dio per implorare la pace e la conversione dei cuori. Con la preghiera e il digiuno ci uniamo a quanti soffrono e a quanti sono impegnati a spezzare la catena dell’odio e della violenza. Insieme a Papa Francesco chiediamo che tacciano le armi, che si eviti la catastrofe umanitaria e l’allargamento del conflitto. Il supplemento della nostra preghiera, dopo la giornata vissuta lo scorso 17 ottobre, ci ricorda la gravità della situazione e il dovere della coscienza cristiana a farsi solidale con gli innocenti e le vittime, nostri fratelli e sorelle, anche se lontani o appartenenti ad altre religioni. Allarghiamo nella giornata del 27 ottobre il nostro cuore a tutte le vittime delle guerre in corso, specialmente anche al martoriato popolo dell’Ucraina, messo in ginocchio dall’invasione russa, che continua a soffrire tanto in queste settimane».
In allegato, il sussidio “Il grido della pace” per la celebrazione dell’Adorazione eucaristica per la pace in Terra Santa, predisposto dalla Conferenza episcopale italiana.
Venerdì 27 ottobre nuova «Giornata di preghiera, digiuno e penitenza per la pace»
