Dal 18 al 25 gennaio si celebra la Settimana di preghiera per l’unità dei Cristiani, quest’anno sul tema “Potente è la tua mano signore”. Anche nella diocesi di Albano, sono in calendario incontri di formazione e spiritualità.
Il primo appuntamento già fissato nel calendario è per mercoledì 17 gennaio, alle 15,30 presso la parrocchia del Sacro Cuore a Nettuno in occasione della XXIX Giornata per l’approfondimento del dialogo tra Cattolici ed Ebrei, con una conversazione sul tema promossa dall’Azione cattolica parrocchiale. Sabato 20 gennaio, invece, alle 19,30 nella Cattedrale di Albano, sarà celebrata la Veglia ecumenica diocesana, presieduta dal vescovo di Albano Marcello Semeraro con la predicazione del vescovo della diocesi Ortodossa romena d’Italia, monsignor Siluan e l’introduzione del pastore della Chiesa Evangelica Battista di Ariccia, Giuseppe Miglio (vicepresidente Ucebi). L’animazione liturgica sarà a cura della comunità evangelica, della commissione ecumenica diocesana, del coro polifonico ortodosso “San Romano il melode” e dell’organista della Chiesa Battista di Ariccia, Alberto Annarilli.
Domenica 21 gennaio, alle 19 nella parrocchia ortodossa romena di Santa Cecilia, presso la parrocchia di San Lorenzo martire, a Tor San Lorenzo, si svolgerà una veglia ecumenica, frutto della reciproca vicinanza, della comune missione di evangelizzazione e della fraternità ecumenica dei rispettivi parroci, padre Gavril e don David.
Martedì 23 gennaio alle 18,30 presso la Comunità evangelica ecumenica ad Albano, ci sarà un’altra veglia ecumenica presieduta dal pastore di Albano, Luca Negro (presidente della Fcei), mentre la predicazione sul testo biblico e sul tema di quest’anno è affidata a don Francesco Angelucci.
Infine, giovedì 25 gennaio alle 18 presso il Centro ecumenico di Lavinio, a conclusione della Settimana di preghiera per l’unità dei Cristiani, è in calendario una solenne concelebrazione, presieduta da monsignor Oscar Eduardo Minardi, vescovo ausiliare della diocesi di Merlo-Moreno in Argentina e Titolare di Antium.
Il tema e il testo biblico per la Settimana – dice don Francesco Angelucci, direttore dell’ufficio diocesano per l’Ecumenismo – tratti dal capitolo 15 de libro dell’Esodo, sono stati lanciati a livello mondiale dal gruppo misto del Pontificio consiglio per l’unità dei Cristiani e del Consiglio ecumenico delle Chiese su proposta quest’anno delle Chiese dei Caraibi, che riconoscono nel vangelo “la potente mano del Signore” che li conduce alla liberazione da ogni schiavitù. È auspicabile che tutte le Parrocchie promuovano importanti momenti di preghiera, meglio ancora là dove è possibile insieme con la comunità sorelle degli ortodossi o dei protestanti. L’Ufficio per l’Ecumenismo è a disposizione per ogni collaborazione possibile».