Con un decreto firmato lunedì 12 ottobre, memoria del Beato Carlo Acutis, il vescovo Marcello Semeraro ha provveduto alla nomina degli otto vicari territoriali, a capo di ciascuno dei Vicariati di cui si compone la diocesi di Albano.
Sono stati confermati per altri cinque anni nell’incarico don Alessandro Saputo, parroco nella chiesa dello Spirito Santo, ad Aprilia, don Alessandro Tordeschi, parroco al Sacro Cuore, a Ciampino, don Pietro Massari, parroco a San Barnaba, a Marino e don Massimo Silla, parroco al Sacratissimo Cuore di Gesù, a Nettuno.
Nuove nomine, invece, per don Enzo Policari, parroco a San Tommaso da Villanova a Castel Gandolfo, per il Vicariato di Albano, don Marcin Swiatek, parroco all’Assunzione della Beata Vergine Maria, a Lido dei pini, per il Vicariato territoriale di Anzio, don Giovanni Masella, parroco di Santa Maria Assunta in Cielo e Santa Maria di Galloro, per Ariccia, e don Marco Cimini, parroco a Pomezia a San Bonifacio e Madonna di Collefiorito, per il Vicariato territoriale di Ardea – Pomezia.
Le nomine sono state decise dal vescovo Semeraro dopo aver ricevuto, da ciascun presbiterio vicariale, una terna di nomi, a seguito delle sedute elettive che si sono svolte giovedì 8 ottobre. Il vicario territoriale ha il compito di promuovere e coordinare la pastorale integrata nell’ambito del Vicariato e al tempo stesso avrà a cuore la fraternità sacerdotale tra i presbiteri e incoraggerà pure l’apporto all’azione ecclesiale delle comunità di vita consacrata e delle aggregazioni laicali.
In allegato, il decreto del vescovo Semeraro.