17/01/2022 – Pubblichiamo qui la lettera del Vescovo di Albano, Vincenzo Viva ai sacerdoti di Albano, contenente alcune disposizioni per affrontare l’attuale stato dell’emergenza pandemica da Covid -19. Il testo tiene conto di quanto diffuso dalla Cei con nota della Segreteria Generale del 10 gennaio 2022 e degli ultimi aggiornamenti normativi introdotti dagli ultimi decreti legge. «Sentiamo forte il compito di essere segno di speranza per gli uomini e le donne delle nostre comunità, senza farci prendere dallo scoraggiamento». Nella lettera, monsignor Viva riprende e specifica alcune indicazioni per le comunità parrocchiali, sottolineando come restino in vigore tutte le norme e le indicazioni diocesane stabilite nel tempo di pandemia e richiamando a una particolare attenzione al rispetto dei protocolli di prevenzione già in essere nelle parrocchie e per le celebrazioni delle Messe. Per quanto riguarda la catechesi dei fanciulli e dei ragazzi il vescovo auspica che questa non sia sospesa, laddove le possibilità organizzative e logistiche lo permettano, chiedendo alle parrocchie di valutare la possibilità di svolgere gli incontri nel rispetto delle norme e di lasciare ai genitori la libertà di decidere sulla frequenza dei loro figli, senza però privare i ragazzi e i bambini dell’occasione di crescere nel loro cammino di fede. Infine, richiamando la lettera dei vescovi del Lazio del 14 settembre 2021, monsignor Viva rilancia un appello, a tutti coloro che possono, a vaccinarsi, invitando gli operatori pastorali o volontari che svolgono qualsiasi servizio a contatto con le persone, che siano sprovvisti del Green pass da vaccino o da guarigione, ad astenersi dalle loro attività in parrocchia, fino a nuove disposizioni, e incoraggiando i ministri ordinati e gli operatori pastorali a utilizzare preferibilmente le mascherine FFP2.