Con un decreto del vescovo Marcello Semeraro del 12 ottobre 2020, memoria del Beato Carlo Acutis, è stato rinnovato il Consiglio presbiterale diocesano, il gruppo di sacerdoti (diocesani e regolari) che in rappresentanza del Presbiterio agisce come senato del vescovo e lo aiuta nel governo della diocesi. In particolare, ha il compito di esaminare tutte le questioni più importanti relative alla vita della diocesi, proposte o ammesse dal vescovo, e di esprimere il proprio orientamento in merito. Il Consiglio, che esprime sul piano istituzionale la comunione gerarchica con il vescovo e la fraternità sacramentale tra i presbiteri, tratta in particolare i problemi di natura pastorale che si riferiscono alla promozione e alla santificazione della comunità cristiana, alla dottrina, e, in genere, al governo della diocesi, come pure le questioni riguardanti la vita, la formazione e l’attività ministeriale dei presbiteri. Ne fanno parte ventisei sacerdoti. Dodici di questi sono membri di diritto in ragione del loro ufficio: monsignor Franco Marando, vicario generale e vicario episcopale per il Clero, monsignor Gualtiero Isacchi, vicario episcopale per il coordinamento della Pastorale, monsignor Carlino Panzeri, vicario episcopale per il Laicato, don Gian Franco Poli, vicario episcopale per gli istituti di vita consacrata e per l’Ordo virginum, il cancelliere vescovile don Andrea De Matteis e gli otto vicari territoriali, don Angelo Pennazza, don Marcin Swiatek, don Alessandro Saputo, don Alessandro Tordeschi, monsignor Giovanni Masella, monsignor Pietro Massari, don Massimo Silla, e don Marco Cimini. Altri dieci sacerdoti sono membri eletti in rappresentanza dei vicariati territoriali, delle comunità religiose maschili operanti in diocesi e dei cappellani degli ospedali e delle case di cura. Sono padre Franco Bottoni, don Andrea Giovannini, don Valerio Messina, don Claudio De Angelis, don Josè Ambrogio Valadez, don Jorge do Amor Divino, don Lorenzo Fabi, don Jose Ramon Alfonso Pena, padre Giuseppe Bisceglia e padre Oscar Houlinho. Infine, altri quattro membri sono nominati direttamente dal vescovo e sono don Jesus Grajeda, don Nicola Riva, don Jourdan Pinheiro e don Gabriele D’annibale.
La composizione del Consiglio è stata confermata dal vescovo Semeraro, in seguito alla sua nomina a Prefetto della Congregazione delle Cause dei Santi.