Il documento è disponibile (clicca qui).
In vista del ritorno alle celebrazioni liturgiche col popolo, previsto da lunedì 18 maggio, il vescovo di Albano, Marcello Semeraro ha indicato ai parroci e sacerdoti del presbiterio diocesano le disposizioni cui attenersi e che riguardano norme generali, l’organizzazione degli spazi, la gestione degli accessi, le norme di comportamento del celebrante, dei ministri e dei fedeli, la distribuzione dell’Eucaristia, la celebrazione di alcuni sacramenti, l’igienizzazione di luoghi e oggetti e le condizioni per le celebrazioni in luoghi diversi dalle chiese parrocchiali.
Il documento è disponibile (clicca qui).
Si allega anche la nota dell’Ufficio Economato della curia diocesana sulla corretta igienizzazione degli ambienti e degli arredi.
Restano inoltre in allegato le disposizioni del vescovo riguardo la celebrazione dei riti esequiali. In particolare, per i fedeli cattolici che lo richiedono, il rito delle esequie deve essere celebrato in spazio aperto nell’area cimiteriale dei singoli Comuni, mentre per quanto concerne al rito, si seguirà quello indicato dal capitolo IV del Rito delle esequie, dove non si prevede la celebrazione della Messa esequiale, la quale potrà essere celebrata a tempo opportuno, senza la presenza del corpo del defunto.