19/06/2024 – Si è conclusa con grande successo, con l’ultimo concerto nella chiesa della Santissima Trinità, a Genzano di Roma il 13 giugno, la prima edizione del festival diocesano di Musica sacra, organizzato dall’Accademia filarmonica europea, in collaborazione con la diocesi di Albano, il patrocinio della Presidenza del consiglio regionale del Lazio e il contributo della Bcc Colli Albani e Bcc dei Castelli Romani e del Tuscolo, sostenute dalle relative fondazioni. «Il successo di questa prima edizione – ha detto il vescovo Vincenzo Viva – non sta solo nei numeri, ma soprattutto nella capacità di diffondere, attraverso la musica, quei messaggi universali di pace e fratellanza, accoglienza e solidarietà che devono guidarci oggi nell’affrontare la realtà della nostra società. Siamo molto contenti e soddisfatti del grande successo che ha avuto questa prima edizione del Festival. Una manifestazione che ha saputo coniugare parole di pace, musiche immortali e messaggi di speranza per il futuro, valorizzando anche il patrimonio storico, artistico e culturale delle chiese della nostra diocesi di Albano. Vorrei sottolineare come, in ciascuno dei sette concerti, ci sia stata una grandissima partecipazione di pubblico, che ha apprezzato e seguito l’iniziativa, unica sul nostro territorio, con passione e competenza. È doveroso, infine, rivolgere un sentito ringraziamento sia all’Accademia Filarmonica Europea, che ha organizzato il festival e, in particolare al presidente e direttore musicale Francesco Maria Silvagni e al direttore artistico Ernesto Celani, sia agli sponsor, la Bcc Colli Albani e la Bcc dei Castelli Romani e del Tuscolo, con le rispettive fondazioni, che hanno permesso che la manifestazione fosse gratuita e fruibile per tutti». Il Festival itinerante, con sette concerti in altrettante chiese del territorio, è stato l’occasione per scoprire sette fra i luoghi di culto più belli e suggestivi della diocesi, evidenziando alcune feste liturgiche associandole a particolari scelte concertistiche. La rassegna musicale si è aperta e chiusa con due eventi dedicati alla pace in Ucraina. «Il programma di questa prima edizione – ha detto il direttore artistico Ernesto Celani – ha visto nascere interessanti collaborazioni con cori e artisti importanti nel panorama nazionale come il coro dei “Pueri Cantores” della Cappella musicale pontificia Sistina preparati da Michele Marinelli, l’International Opera choir curato da Giovanni Mirabile e l’eccezionale coro giovanile “Academia Alma Vox” diretto da Alberto De Sanctis. Inoltre, mi preme ricordare Josep Solé Coll, primo organista della basilica papale di San Pietro in Vaticano, il trombettista Domenico Agostini, i pianisti Luca Oddo e Leonardo Angelini e l’organista Daniele Rossi». Molte le autorità che hanno presenziato: oltre al vescovo Viva, anche i sindaci di Albano, Ariccia, Genzano e Marino, il Commissario straordinario di Nettuno, il senatore Marco Silvestroni, il Procuratore di Velletri Giancarlo Amato e il segretario generale dell’Apsa, Fabio Gasperini. «Forte anche la presenza – ha sottolineato Francesco Silvagni, presidente dell’Accademia filarmonica europea – delle delegazioni del Corpo diplomatico accreditato presso la Santa Sede e il Sovrano militare ordine di Malta, che ha visto la presenza degli ambasciatori e rappresentanti di Germania, Polonia, Slovenia, Haiti, Cina (Taiwan), Stati Arabi, Paraguay, Monaco, Lituania, della Repubblica Dominicana e dell’Ucraina, accolti da Giuseppe Tedeschi, addetto di anticamera di Sua Santità e collaboratore dell’Accademia. Siamo davvero soddisfatti, per l’esperienza maturata con la rassegna ed il consenso ottenuto dal pubblico. Voglio ringraziare personalmente in modo particolare il presidente Domenico Caporicci e il direttore generale Francesco Manganaro della Bcc Castelli Romani e del Tuscolo e il presidente Maurizio Capogrossi della Bcc dei Colli Albani e il presidente Flavio Napoleoni della relativa Fondazione».