Il Venerdì santo è il giorno in cui si rinnova l’impegno dei cristiani di tutto il mondo con la Colletta Pro Terra Santa: un segno di solidarietà e di riconoscenza verso le comunità cristiane che vivono nella terra in cui Cristo è vissuto, morto e risorto. Un aiuto concreto a chiese, seminari, strutture pastorali, educative, assistenziali, sanitarie e sociali in paesi ancora martoriati: «Da un tempo infinito di violenza», come hanno scritto nella lettera inviata a tutti i vescovi del mondo il cardinale Leonardo Sandri e l’arcivescovo Cyril Vasil’, rispettivamente Prefetto e Segretario della Congregazione per le Chiese orientali. «Questa Terra – si legge nella lettera – chiama in causa la nostra carità. Da sempre, e oggi con accresciuta urgenza. Perché ogni persona che là vive e opera, ha bisogno delle nostre preghiere e del nostro aiuto concreto. In quest’anno giubilare siamo più che mai esortati a dimostrare la nostra misericordia e vicinanza ai nostri fratelli del Medio-Oriente. Rifugiati, sfollati, anziani, bambini, ammalati hanno bisogno di noi». In allegato il “Rapporto” dei progetti 2014/2015 e la nota della Congregazione per le Chiese orientali.