24/09/2024 – Sul tema «Paolini nel cambiamento d’epoca. “…ciò che è buono, a lui gradito e perfetto” (Rm 12,2)», si è svolto presso la Casa Divin Maestro di Ariccia, dal 16 al 21 settembre, il XXIII Capitolo provinciale dei Paolini, che ha eletto il Consiglio provinciale, composto da 4 membri che collaboreranno per i prossimi quattro anni con don Roberto Ponti, da luglio scorso Superiore provinciale. Ai lavori del Capitolo hanno partecipato il Superiore generale don Domenico Soliman, lo stesso Superiore provinciale don Roberto Ponti e 31 rappresentanti delle 12 comunità paoline d’Italia e dagli Istituti aggregati.
Venerdì 20 settembre i Capitolari hanno ricevuto la visita del vescovo di Albano, Vincenzo Viva che ha manifestato vicinanza alle comunità e al nuovo Consiglio eletto.
Di questo, fanno ora parte don Guido Colombo, 49 anni di età e 17 anni di professione religiosa, appartenente alla comunità Primo Maestro – Sede Provinciale di Roma, don Giuseppe Lacerenza, 50 anni di età e 8 anni di professione religiosa, appartenente alla comunità di Milano, fratel Giorgio Agostini, 73 anni di età e 50 anni di professione religiosa, appartenente alla comunità San Paolo di Roma e don Franco Soliman, 50 anni di età e 18 anni di professione religiosa, appartenente alla comunità Primo Maestro – Sede Provinciale di Roma.
Durante i lavori del Capitolo, è stato approvato il Documento programmatico che affronta i temi prioritari per i Paolini Italiani nel prossimo quadriennio, incentrato sul “cambiamento d’epoca”, con analisi e approfondimenti sugli scenari del nuovo villaggio digitale, sull’attualizzazione delle intuizioni originali di don Alberione e sull’impostazione delle comunità, che affrontano l’incremento dell’età media dei religiosi, nonostante nuove vocazioni da più continenti.
Ad Ariccia il XXIII Capitolo provinciale dei Paolini. La visita del vescovo Viva
