«Io sono il Signore, non ce n’è altri»! Dio sceglie Ciro, uno che con il popolo eletto non ha nulla a che fare, per far sapere al mondo cheLui solo è l’Onnipotente.
Siamo abituati a comprendere l’onnipotenza di Dio come gioco-forza a confronto con altri “poteri”. Ma il primato di Dio nel mondo non si realizza attraverso una rivalsa sul potere umano: Gesù non entra nel gioco di “opposizione” insinuato da farisei ed erodiani. La sua linea è chiara: «Rendete a Cesare quel che è di Cesare (la moneta) e a Dio quel che è di Dio (l’uomo)». Siamo nel mondo, ma non siamo del mondo. Lo Spirito ci aiuti arisplendere come astri nel mondo, tenendo salda la parola di vita!