«Egli è qui … come segno di contraddizione»
È ancora Luca che ci dà notizie storiche sui primi fatti della vita di Gesù. Il Dio fatto bambino viene portato per la prima volta al Tempio: orgoglio e delizia di ogni pio ebreo, casa santa del Santo e Benedetto. Qui avvieneun incontro particolare con l’anziano Simeone, “uomo giusto” che addita Gesù come “segno di contraddizione”, un titolo quanto mai attuale. Lui è il segno di contraddizione: o con Lui o contro di Lui. Colui che svela i segreti del cuore scopre le nostre carte nascoste e scomoda i nostri piani. Il più amato e il più odiato della storia, eppure a quanti lo hanno accolto ha dato il potere di diventare figli di Dio.