“Che significa risurrezione dai morti?”Siamo in cammino verso la Pasqua del Signore, il tempo liturgico della Quaresima ci pone sulla strada che porterà i discepoli a riconoscere Gesù, risorto da morte e il loro cuore gioirà nel vederlo, ma ora è tempo di attesa, tempo di educare il cuore, perché si apra alla fede. Nella Trasfigurazione i discepoli hanno una visione anticipata della Risurrezione di Gesù, vedono il suo volto spendente di luce e nonostante tutto, resta nel loro cuorela domanda: “Che significa risurrezione dai morti?”. Vedere non è credere, ma credere è già vedere. La Risurrezione di Gesù, infatti, sarà possibile per i discepoli comprenderla soltanto dopo aver seguito il Maestro nel suo passaggio dalla morte alla vita. Questo percorso di trasformazione interiore vale anche per noi, è necessario perciò vivere questo mistero nella nostra esperienza quotidiana per poterlo testimoniare e annunciare ai fratelli.