I due precetti dell`amore
«Sempre in ogni istante abbiatepresente che bisogna amare Dio e il prossimo: Dio con tutto il cuore, con tutta l`anima, con tutta la mente; e il prossimo come se stessi.
Questo dovete sempre pensare, meditare e ricordare, praticare e attuare. L`amore di Dio è il primo come comandamento, ma l`amore del prossimo è primo come attuazione pratica. Colui che ti dà il comando dell`amore in questi due precetti non ti insegna prima l`amore del prossimo, poi quello di Dio, ma viceversa.
Siccome però Dio tu non lo vedi ancora, amando il prossimo ti acquisti il merito di vederlo; amando il prossimo purifichi l`occhio per poter vedere Dio,come chiaramente afferma Giovanni: Se non ami il fratello che vedi, come potrai amare Dio che non vedi? (cfr. 1 Gv 4, 20). Se sentendoti esortare ad amare Dio, tu mi dicessi: Mostrami colui che devo amare, io non potrei che risponderti con Giovanni: Nessuno mai vide Dio. Ma perché tu non ti creda escluso totalmente dalla possibilità divedere Dio, lo stesso Giovanni dice: «Dio è amore; chi sta nell`amore dimora in Dio». Tu dunque ama il prossimo e guardando dentro di te donde nasca quest`amore,vedrai, per quanto ti è possibile, Dio» (sant’Agostino).