È terminata sabato 5 maggio – con l’ultimo degli eventi conclusivi in programma – l’edizione 2018 della “Settimana dell’educazione”, la manifestazione a cura dell’ufficio diocesano per l’Educazione, la scuola e l’insegnamento di religione cattolica, diretto da Gloria Conti.
L’appuntamento è stato impostato sul tema “Mo ‘ndo vado?”, a indicare in maniera semplice e immediata il senso e l’importanza del discernimento come fase che struttura la scelta libera e consapevole di ogni persona e di ogni società.
«La Settimana dell’educazione nella sua ispirazione – spiega Gloria Conti – si pone, all’interno del cammino della Chiesa diocesana, come una proposta rivolta al mondo della scuola, attraverso l’azione degli insegnanti di Religione cattolica, a cura dell’ufficio diocesano. Tuttavia, emerge l’evidenza che, per la sua intrinseca portata, coinvolge bambini, ragazzi, giovani, docenti, dirigenti, genitori, avendo il segno e la concretezza di una pastorale integrata».
Nel corso della Settimana, negli istituti scolastici di ogni ordine e grado, si sono svolti appuntamenti di formazione e incontri con professionisti, anche in orario extrascolastico, che hanno coinvolto alunni, insegnanti e famiglie.
All’evento, giunto alla quinta edizione, è da tradizione legato un concorso a cui partecipano tutte le scuole, lavorando sulla tematica proposta e proponendo un elaborato (video, fumetti, racconti, vignette, tag cloud, poesie, canzoni, lapbook, e altro ancora).
La premiazione dei lavori è avvenuta in quattro eventi conclusivi, in cui insegnanti, alunni e famiglie hanno condiviso momenti intensi di divertimento e riflessione.
Il primo – per la Scuola secondaria di II grado – si è svolto il 20 aprile presso l’auditorium del Liceo “Meucci” di Aprilia, alla presenza del vescovo Marcello Semeraro, e ha visto posizionarsi al primo posto l’istituto Colonna Gatti di Anzio con “Lettera ai prof: noi siamo transitori@”. Al secondo posto si è classificato il liceo artistico Picasso di Pomezia con il dipinto “Gesù contemporaneo” e al terzo il liceo Meucci di Aprilia con il cartellone “Discernimento”.
Il giorno successivo, la sala di Colle Fiorito, a Pomezia, ha ospitato le premiazioni del concorso per gli istituti di scuola Secondaria di I grado, e sono risultati vincitori gli alunni dell’IC Nettuno III (Ennio Visca), seguiti dall’IC Orazio di Pomezia e dagli alunni dell’IC Primo Levi di Marino (Frattocchie).
Sabato 28 aprile, presso la parrocchia SS. Trinità di Genzano si è svolto l’evento conclusivo per le Scuole primarie: al primo posto si è classificato l’IC Primo Levi di Marino, al secondo gli alunni dell’IC Ardea III di Ardea e al terzo gli studenti dell’IC via Matteotti di Pomezia.
Infine, per la Scuola dell’Infanzia, l’appuntamento è stato 5 maggio presso la parrocchia dei Santi Pio e Antonio ad Anzio e sono risultati vincitori gli istituti De Andrè e Enea di Pomezia, l’IC GARIBALDI di Genzano e l’IC Dante Alighieri via della Tecnica di Pomezia.