“Se uno non accoglie il regno di Dio come un bambino…”.Gesù vuole che i suoi discepoli, di ieri e di oggi, pongano l’attenzione su due atteggiamenti fondamentali: accoglienza e apertura. Tratti che vengono espressi da azioni concrete quali l’abbraccio, l’imposizione delle mani e la benedizione: dove l’abbraccio indica appunto accoglienza totale della persona. Accogliere il Regno ossia accogliere Gesù, la sua parola, senza riserve, con semplicità e fiducia, come un bambino. Questo è quanto ha fatto Francesco d’Assisi, di cui la Famiglia Francescana celebra oggi la festa. Un uomo che si è fatto “piccolo” e questo lo ha reso grande agli occhi di Dio, tanto da concedergli il dono delle stimmate per renderlo ancora più vicino al suo Figlio amato. Un uomo che ha accolto il Regno, Gesù, con semplicità, mettendo in pratica la Parola sine glossa, senza commenti, aggiunte o accomodamenti. Ringraziamo il Signore perché in San Francesco possiamo dire: è possibile accogliere il regno, è possibilevivere il Vangelo.