Le figure che ci accompagnano in questa giornata sono quelle di Marta e Maria. “Maria ha scelto la parte migliore”, mentre Marta viene rimproverata. Gesù invita ad aprirsi ad una prospettiva che non è soltanto quella delle preoccupazioni quotidiane del mangiare, del vestire, del successo, della carriera. Gesù non elimina la preoccupazione e la ricerca del cibo quotidiano, ma ricorda che il vero significato del nostro esistere terreno sta alla fine, nell’eternità, sta nell’incontro con Lui.(Papa Francesco, 4 agosto 2015). Essere presenti alle cose che facciamo, farle bene, utilizzando tutti i talenti che ci sono stati donati, ma con uno sguardo altro. Uno sguardo che va oltre.Attento, impegnato, ma centrato altrove: lì dov’è il nostro cuore. Centrato e concentrato su quei beni che rimangono, per cui tutto diventa un mezzo, il fine è la Vita senza fine, è l’Amore donato e ricevuto: questo è quello che rimane.