“Se sarete quello che dovete essere, metterete fuoco in tutto il mondo” (san Giovanni Paolo II). Il «fuoco» che divide in due l’umanità è desiderio incontenibile di un compimento verso il quale il Cristo è totalmente proteso. Questo fuoco fa dei cristiani dei dardi infuocati, tizzoni ardentiche vivono nel mondo in novità assoluta, spinti in avanti. L’incontro con Gesù ha una forza incendiaria capace di catapultarci in una logica diversa e capovolgere l’ordine “normale” delle cose.
Chi vuole seguire Gesù diventa “estraneo” al mondo: lo attraversa come una freccia in volo che fende e trascina con sé tutto quello che incontra, senza conoscere altra ragione né senso che il«traguardo» della vitaa cui tende.