Tra il dire e il fare
Continua il dialogo con i capi dai sacerdoti e gli anziani del popolo. La parabola, contenuta in questa pericope, è accompagnata da un’applicazione immediata che sembra riprendere il famoso proverbio: tra il dire e il fare c’è di mezzo il mare.
«Che ve ne pare?»: così inizia la parabola raccontata da Gesù per aiutare i suoi interlocutori a comprendere che Dio è sempre pronto ad accogliere; anche dopo il peccato l’importanteè riconoscerlo e pentirsi. Gesù è un bravo pedagogo, non ci dà tutte le soluzioni, ma ci aiuta a trovare noi stessi la risposta, per questo fa seguire un’altra domanda: «Chi dei due (figli invitati ad andare a lavorare nella vigna del padre)ha compiuto la volontà del padre?». La risposta è immediata: «Il primo» che si è pentito ed ha saputo ritornare con umiltà sui suoi passi.Come il popolo d’Israele, reso umile e povero, pronto per accogliere il Signore che viene, il Padre delle misericordie apra il nostro cuore così che sappiamo ascoltare e possiamo accogliere la novità che ha preparato per noi.