«Parlava del bambino a quanti aspettavano la redenzione d’Israele».Il Vangelo oggi ci presenta una donna,Anna, una profetessa, anche lei avanti negli anni, che “serviva Dio notte e giorno con digiuni e preghiere”.Questa donna vedova, che non si allontanava mai dal Tempio, riconosce nel Bambino Gesù il Messia atteso. Dio si rivela ai piccoli, ai poveri, ai semplici e umili di cuore, per questo Anna può lodarlo e parlare di lui a quanti aspettavano la salvezza d’Israele.
In oriente la presentazione di Gesù al tempio è chiamata festa “dell’Hypapanté”, festa dell’incontro con la Luce. Gesù è la Luce, Gesù è l’inviato del Padre per «illuminare tutte le genti». Chiediamo una fede umile, piena di stupore, che sa scorgere in quel piccolo Bambino l’unico nostro Salvatore.