«Egli si mostra fedele al suo consacrato»
Il salmo 18 è un inno di ringraziamento a Dio compiuto da Davide quando fu salvato da tutti i suoi nemici e dalla mano di Saul. Egli sottolinea che la grandezza del re non è altro che riflesso e dono della grandezza di Dio. Tutto ciò che il re può vantare è ‘ricevuto’. Lo stesso re (Davide), autore del testo, non è abbagliato dalle proprie imprese, ma dalla maestosa potenza di Dio che lo protegge e lo salva perché:«mi vuol bene».
Tutti i martiri attingendo dalla certezza dell’amore e della fedeltà di Dio al suo consacrato hanno ricevuto la forza per fare della propria vita un ‘sacrificio di comunione’. Così fu per sant’Agata, che subì il martirio giovanissima.Per sua intercessione chiediamo al Signore che anche noi, con la nostra vita, possiamo testimoniare e cantare la nostra lode a Dio nostra salvezza.