Gesù è condotto dallo Spirito nel deserto. Anche noi siamo chiamati dallo Spirito di Gesù ad uscire dalle nostre sicurezze, dai nostri appoggi e lasciarci portare da lui verso il nuovo, verso il futuro, verso la libertà. Gesù rimane nel deserto quaranta giorni, tentato dallo spirito del male, provato in ogni cosa, come noi. Non cede alla tentazione, ma resta fedele al progetto del Padre in totale fiducia e abbandono. In lui che è stato messo alla prova, che ha sofferto personalmente, tutta l’umanità è riscattata. Nella sua lotta contro il male la nostra lotta, nella sua vittoria la nostra vittoria.
«Signore nostro Dio, ascolta la voce della Chiesa, che ti invoca nel deserto del mondo: stendi su di noi la tua mano, perché nutriti con il pane della tua parola e fortificati dal tuo Spirito, vinciamo con il digiuno e la preghiera le continue seduzioni del maligno».