“Come io ho amato voi, così amatevi anche voi gli uni gli altri”
Le parole che Gesù ci ha lasciato come suo testamento ci offrono la possibilità di rileggere gli ultimi eventi della sua vita terrenanella luce della Pasqua:il tradimento è glorificazione, la condanna e morte sono espressione dell’amore più grande col quale ci ha amati. E ancheper noi – come accadeva per i discepoli di Emmaus –tutto acquista nuovo significato.
Anche S. Paolo ci ricorda che “dobbiamo entrare nel Regno di Dio attraverso molte tribolazioni”, e questo semplicemente perché desideriamo sopra ogni cosa essere con il Maestro, seguirlo e fare come lui ha fatto: vivere, morire, amare come lui.