10/01/2025 – Sarà celebrata dal 18 al 25 gennaio la Settimana di preghiera per l’unità dei Cristiani, quest’anno sul tema ispirato al brano del Vangelo di Giovanni: “Credi tu questo?” (Gv 11,26).
La Veglia ecumenica diocesana si svolgerà sabato 25 gennaio alle 18, presso la Chiesa Evangelica Battista di Ariccia, Via Antonietta Chigi, 38. «Questa importante ricorrenza – dice Massimo De Magistris, direttore dell’ufficio diocesano per l’Ecumenismo e il dialogo interreligioso – sarà celebrata con i rappresentanti delle chiese battiste di Albano ed Ariccia, del Patriarcato ecumenico di Costantinopoli, della Diocesi ortodossa romena d’Italia e insieme con il nostro vescovo Vincenzo Viva che presiederà l’incontro e i rappresentanti della parrocchia territoriale di Santa Maria Assunta in Cielo. Ci incontreremo nella consapevolezza che il cammino ecumenico non è ormai più relegato solo a questa importante occasione, ma si declina in molteplici esperienze di incontro, preghiera, convivialità e impegno congiunto per il bene comune spalmate durante il corso dell’anno in tutto il territorio diocesano».
Nel 2025, poi, ricorre il 1700° anniversario del Primo Concilio Ecumenico: «Questa commemorazione – aggiunge De Magistris – offre un’occasione unica per riflettere e celebrare la fede comune dei cristiani, così come è stata espressa nel “Credo” formulato in quel Concilio a Nicea. La Settimana di preghiera per l’unità dei Cristiani 2025 è un invito ad attingere a questa eredità comune e ad approfondire i fondamenti della fede che unisce tutti i cristiani».
Inoltre, domenica 19 gennaio alle 17, presso la parrocchia San Benedetto di Anzio, ci sarà un momento ecumenico di preghiera insieme alla comunità parrocchiale con padre Vladimir Laiba del Patriarcato Ecumenico di Costantinopoli e il pastore Luca Negro.
Di seguito, pubblichiamo i link al sussidio per la Settimana di preghiera per l’unità dei cristiani (clicca qui), da utilizzare come spunto per una riflessione ecumenica nelle comunità parrocchiali, e il materiale per l’approfondimento del dialogo cattolico-ebraico (clicca qui) che ricorrerà il 17 gennaio.