“… il Regno di Dio è vicino”
Credere che il Regno di Dio è vicino quando tutto ci parla di tutt’altro che di felicità e di pace, non è semplice. Gesù, nel Vangelo di oggi ci dice proprio questo: le contrarietà, i conflitti, gli eventi dolorosi, le guerre, i terremoti, le malattie sono il segno della presenza di Dio, il richiamo della sua vicinanza. Quando vediamo gli alberi in fiore, il nostro sguardo ne è attratto dalla bellezza, ma il tempo della fioritura – lo sappiamo – è il tempo della crescita e questo richiede sforzo, fatica, tuttavia – ci dice Gesù – lo spettacolo stupendo di una “pianta di fico che germoglia” ci ricorda che “l’estate è vicina”, cioè che il tempo dei frutti è imminente, così, quando il dolore bussa alla nostra porta e le prove della vita colorano di grigio le nostre giornate, quando gli scandali del mondo ci turbano, Gesù ci dice di non fermarci su quello che è destinato a finire, di guardare oltre per poter scorgere, nelle oscurità della nostra storia, i segni luminosi della gioia che ci attende: il Suo Regno che sta per venire.