La scelta di Dio.
Quante volte abbiamo meditato il testo delle beatitudini cercando di entrare nella logica di Dio, a volte così lontana dal nostro modo di vedere e pensare. L’affermazione di san Paolo: «Dio ha scelto ciò che è stolto, debole, ignobile e disprezzato» illumina di luce nuova le Beatitudini. Manifesta che per Dio la vera grandezza del cristiano e di ogni uomo non si fonda sulla sapienza, ricchezza e fortezza propria, ma sull’umile consapevolezza della bontà e dell’azione potente di Dio. Ecco perché il Signore dice: «Lascerò in mezzo a te un popolo povero ed umile». Non per umiliarci ma perché si possa manifestare in pienezza il suo amore, la sua fedeltà, il suo prendersi cura di noi.
Che fare? Nient’altro che cercare il Signore, cercare la giustizia e l’umiltà. Qui troveremo gioia e salvezza,inoltre grande sarà la nostra ricompensa nei cieli.