04/03/2024 – Il vescovo Vincenzo Viva ha nominato, lunedì 4 marzo, Daniele Conciatori nuovo Presidente dell’Azione cattolica della diocesi di Albano, per il prossimo triennio.
In seguito all’assemblea elettiva dello scorso 14 gennaio, sul tema “Testimoni di tutte le cose da Lui compiute”, il nuovo Consiglio diocesano di Ac ha avviato un tempo di discernimento, al termine del quale ha consegnato al vescovo di Albano una terna di nomi, nella quale era indicato anche Conciatori.
Inoltre, è stato confermato dal vescovo di Albano anche don Antonio Scigliuzzo quale Assistente unitario di Azione cattolica, per il prossimo triennio.
«Sono molto contento – ha detto Viva – del lavoro svolto dall’Assemblea diocesana, a cui ho partecipato, e del Consiglio diocesano. Auguro un rilancio dell’Azione cattolica di Albano, affinché sia maggiormente conosciuta sul territorio e nelle nostre parrocchie. All’associazione ho chiesto di vivere pienamente secondo il proprio statuto e la propria identità, per essere sempre più inserita nell’azione pastorale della diocesi di Albano e in quella delle singole parrocchie. Qui, ad esempio, auspico che l’Acr possa essere un soggetto attivo nella catechesi dell’Iniziazione cristiana, potendo affiancare alla stessa catechesi anche l’esperienza associativa, che può permettere ai ragazzi di rimanere in parrocchia e vivere la parrocchia».
Il pensiero del vescovo è andato anche all’attuale momento della Chiesa, impegnata nel Sinodo: «Auguro – ha aggiunto Viva – che l’Azione cattolica torni protagonista sia in questa fase del cammino sinodale in cui, come Chiesa di Albano, stiamo vivendo una estroversione pastorale che deve portarci di più sul territorio, tra le persone, anche quelle lontane dalla Chiesa, per confrontarci sui temi della legalità e della corrensponsabilità, e sia in previsione delle Settimane sociali di Trieste, in cui i laici saranno chiamati a riflettere per rigenerare spazi e processi della vita sociale e democratica».
«È con emozione e gratitudine – è il commento di Daniele Conciatori – che accolgo la nomina a presidente diocesano dell’Azione Cattolica. Sono grato al nostro vescovo Vincenzo per la cura, la vicinanza concreta e l’affetto che ha avuto nei confronti dell’Associazione diocesana e allo stesso tempo sento forte la chiamata a vivere questo servizio con gioia e determinazione. Prendendo come riferimento i tre verbi del Sinodo che stiamo vivendo, inizio questo servizio con la voglia di incontrare le associazioni, i territori e i fratelli sacerdoti per ascoltare con cuore aperto le tante le sollecitazioni di questo tempo. E poi, assieme al Consiglio diocesano, saremo chiamati a discernere, a leggere i segni del tempo per fare scelte coraggiose e vivere al meglio il nostro essere laici a servizio della chiesa e del mondo, tra piazze e campanili! Lo faremo insieme, con la consapevolezza che Dio non sceglie i più capaci ma rende capace chi sceglie».
Infine, monsignor Viva ha nominato anche i presidenti dell’associazione eletti in 13 parrocchie della diocesi di Albano: Giovanni Murano (parrocchia Cuore Immacolato, ad Albano Laziale), Alessia Radicioni (La Resurrezione, ad Aprilia), Immacolata Ardito (Natività della Beata Vergine Maria, località Santa Maria delle Mole a Marino), Antonella Pistillli (Sacratissimo Cuore di Gesù, a Nettuno), Maria Pia Terribili (Sacro Cuore di Gesù, a Ciampino), Riccardo De Monaco (San Michele Arcangelo ad Aprilia), Maurizio Pilade (Sant’Antonio Abate ad Anzio, località Falasche), Chiara Russo (Santa Maria in Cielo ad Anzio), Leonardo Romani (San Filippo Neri, a Cecchina), Sara Gavi (San Tommaso da Villanova, a Castel Gandolfo), Oreste Iacobelli (Santi Giovanni Battista ed Evangelista, a Nettuno) Martina Lunardini (Sant’Isidoro agricoltore, a Pomezia, località Santa Procula) e Federica Ribatti (San Giuseppe sposo di Maria vergine, a Pavona).