22/05/2023 – Con un apposito decreto del 12 maggio scorso, il vescovo di Albano Vincenzo Viva ha approvato “ad experimentum” lo Statuto delle “Oblate laiche” dell’Opera Mater Dei, che entrerà in vigore domenica 28 maggio, solennità di Pentecoste. La richiesta è stata avanzata dalla Direttrice generale dell’Opera Mater Dei, madre Maria de Lourdes Braulio, unitamente al Consiglio Generale della Famiglia religiosa (Istituto di diritto diocesano con sede a Castel Gandolfo).
La bozza dello Statuto era stata esaminata dal VII Capitolo Generale Ordinario dell’Opera Mater Dei (svolto a Castel Gandolfo dal 31 luglio al 15 agosto 2022), che aveva espresso parere favorevole alla promulgazione, sottoponendo il testo, per un esame, ai competenti uffici della Curia diocesana.
«Sono fiducioso – ha scritto monsignor Viva nel decreto di approvazione – che quanto oggi viene approvato sia a beneficio della presenza dell’Istituto “Opera Mater Dei” nelle varie Chiese particolari dove è presente, e che nello spirito di una Chiesa sinodale possa aiutare le future Oblate, nel rispetto della loro condizione laicale, a una più incisiva testimonianza di vita cristiana nei propri ambiti di vita, condividendo lo spirito e l’azione apostolica di questa Famiglia religiosa».