sabato fra l’ottava di Pasqua
Mc 16,9-15
Alla fine apparve anche agli Undici, mentre erano a tavola, e li rimproverò per la loro incredulità e durezza di cuore, perché non avevano creduto a quelli che lo avevano visto risorto. E disse loro: «Andate in tutto il mondo e proclamate il Vangelo a ogni creatura».
Oltre le nostre durezze, le fughe e le lacrime, il Signore ci sogna capaci di uscire dalla comfort zone del nostro piccolo mondo, per incontrare altri mondi nel suo nome. Perché non c’è situazione o condizione umana che non sia in attesa della novità del Vangelo. Una missione affascinante: ogni creatura, ogni cultura, ogni nostra relazione con tutto ciò che esiste, attende di essere trasfigurato dall’incontro con il vivente. (M. Suffritti)
A cura di Gloria Conti, Ov