22/03/2023 – Pubblichiamo in allegato la lettera che il vescovo Vincenzo Viva ha scritto alla Chiesa di Albano, per l’avvicinarsi della Colletta nazionale per le popolazioni colpite dal terremoto in Turchia e Siria (26 marzo).
«Esorto tutti – ha scritto Viva – a contribuire con il poco o il molto di ciascuno perché la Carità del Cristo trovi eco nei segni concreti della nostra generosità e così sia Pasqua di Risurrezione sulle tante povertà che affliggono l’uomo di oggi, in particolare sui tanti fratelli e sorelle sfollati. La generosità di tutti avrà l’obiettivo di garantire un sostegno a tutte le iniziative delle Caritas e delle Chiese locali di breve, medio e lungo periodo che verranno attuate a beneficio delle popolazioni colpite dal sisma».
In seguito al violentissimo terremoto che lo scorso 6 febbraio ha colpito Turchia e Siria, causando oltre 50.000 morti e centinaia di migliaia di sfollati, papa Francesco ha esortato tutti alla solidarietà per questi territori, tramite la preghiera e il sostegno concreto. Aderendo a questo invito, la Presidenza della Cei ha deciso di indire una colletta nazionale, da tenersi in tutte le chiese italiane domenica 26 marzo 2023 (V di Quaresima).
Per sostenere le popolazioni di Turchia e Siria duramente colpite dal terremoto del 6 febbraio, Caritas Italiana mette a disposizione un conto corrente postale e conti bancari a cui poter inviare il proprio contributo.
È possibile sostenere gli interventi di Caritas Italiana per questa emergenza:
conto corrente postale n. 347013, o donazione on-line tramite il sito www.caritas.it, o bonifico bancario specificando nella causale “Terremoto Turchia-Siria 2023” tramite:
•Banca Popolare Etica, via Parigi 17, Roma
Iban: IT24 C050 1803 2000 0001 3331 111
•Banca Intesa Sanpaolo, Fil. Accentrata Ter S, Roma
Iban: IT66 W030 6909 6061 0000 0012 474
•Banco Posta, viale Europa 175, Roma
Iban: IT91 P076 0103 2000 0000 0347 013
• UniCredit, via Taranto 49, Roma
Iban: IT 88 U 02008 05206 000011063119