Mt 1,18-24
In questi giorni che precedono il Natale ci è rivelata “la gratuità e la potenza” dell’amore del Padre “nel silenzioso farsi carne del Verbo nel grembo di Maria” (preghiera Colletta).
Natale è silenzio… A volte, come a Giuseppe, ci sembra difficile accettare le cose che non vanno nella nostra vita (pensiamo al suo travaglio, a quanto “chiasso” dentro di lui). In realtà, il nostro vero problema è riconoscere e accogliere i doni del Padre così grandi, che non comprendiamo subito. Solo la fede può farci fare questo salto. Il sì di Giuseppe all’annuncio dell’angelo lo libera da se stesso per accogliere il dono del Padre, lo desta «dal sonno» per poter prendere con sé la sua sposa. Ecco, la vita cristiana non è altro che questo: un accogliere, un ricevere continuamente la vita, un lasciarsi abitare dal silenzio di Dio perché la sua Parola si faccia carne nella nostra carne.