- Francesco Saverio –Memoria Mt 9,35-38 – 10,1.6-8
Se un gregge di pecore non è guidato da un pastore prima o poi rischierà di perdersi, ogni pecora andrà per la sua strada e alla fine qualcuna rischierà di morire divorata dai lupi. Così è per l’anima nostra. Ha bisogno di qualcuno che la guidi, le indichi la strada giusta, la educhi a discernere ciò che è bene e ciò che è male, che la metta in guardia da colui che “va in giro, cercando chi divorare” (1Pt 5,9). Attendiamo con gioia colui che è il Pastore Bello delle pecore, l’Astro che sorge, il Sole di giustizia per essere condotti su pascoli erbosi e ad acque tranquille. Invochiamolo con fiducia perché doni sempre alla sua Chiesa pastori santi e sapienti, innamorati del suo gregge, capaci di pascere gli agnelli e condurre pian piano le pecore madri.