Lc 6,39-42
La Chiesa in ogni tempo è chiamata a essere “segno” delle Promesse. Questo ci costringe,come cristiani, ad assumere nei confronti del mondo una posizione di critica, cioè di revisione e di costruzione nuova del presente e non solo di attesa inerme dei cieli nuovi.
Il pericolo dal quale Gesù, oggi, vuole metterci in guardia è quello di usare due pesi e due misure, una per gli altri e una per sé: verso gli altri rigidi, puntigliosi e impazienti, cosa che Dio stesso non fa.
La Parola non sia per discutere gli altri, ma per verificare e criticare noi stessi e i nostri atteggiamento non evangelici.