Lc 6,20-26
Cieli nuovi e terra nuova!
Le Beatitudini, che oggi ci offre il Vangelo di Luca in una forma più essenziale di quella di Matteo, sono dirette alla comunità cristiana perché, abitando in pienezza il mondo e questa vita, non dimentichi mai di appartenere già da ora al regno di Dio. Le Beatitudini ci ricordano, allora, la prospettiva e la meta del nostro pellegrinaggio terreno. Fin da ora noi siamo abitanti del Cielo e da questo luogosiamo chiamati a guardare e giudicare le cose di questo mondo.
Ravviviamo, oggi, la gioia che nasce dal riconoscerci figli di Dio in cammino e tuttavia già abitanti della nuova Gerusalemme, di quei cieli nuovi e terra nuova in cui avrà stabile dimora la giustizia.
