Mt 23,23-26
Il linguaggio che nel Vangelo di oggi Gesù utilizza verso gli scribi e i farisei è molto duro. Essi avevano basato la loro religiosità su forme prettamente esterne, su minuzie rituali che erano “vuote dentro”, trascurando invece il cuore della spiritualità che è fatta di “giustizia, misericordia e fedeltà”. Le parole di Gesù ci aiutano a fare una seria verifica della nostra fede e sul rapporto con lui perché non ci capiti mai che egli dica anche a noi: “Guai a te!”