Mt 11,25-27
La nostra società è sempre alla ricerca “del più”, il più famoso, il più ricco, il più grande… mentre il Vangelo è fondato sulla piccolezza. I piccoli a cui il Padre rivela le “cose” del regno; i piccoli come Maria, una giovane donna di un piccolo paese sperduto, i piccoli come gli apostoli stessi, non dottori della Legge ma semplici pescatori.
L’uomo che si sente padrone del mondo e dell’esistenza propria e altrui, non riesce a cogliere il cuore del vivere, il suo significato ultimo che solo gli dà consistenza. Questo è ciò che invece, viene svelato a chi accetta la realtà di essere creatura…piccola di fronte al Creatore, eppure preziosa per lui tanto da chiamarla a partecipare alla sua stessa vita. È ‘piccolo’ chi è contento di ciò che è, che sa di non essere onnipotente e perciò si apre alla relazione con Dio che tutto dona.