san Tommaso Gv 20,24-29
Tommaso, un uomo passionale e concreto, segnato a tal punto dall’esperienza del dolore della passione e morte del Maestro, da non volersene discostare a basso prezzo, solo per “sentito dire”. Un po’ come la Maddalena al sepolcro: neanche gli angeli hanno potuto ridarle la gioia finché non ha incontrato Gesù e non si è sentita chiamare da lui per nome. La fede si fonda sull’esperienza personale, è veramente un vedere e toccare con mano. Questa esperienza, che per l’apostolo Tommaso è stata prima sensoriale, è e rimane per tutti coloro che credono un’esperienza spirituale. E anche Tommaso per credere ha dovuto fare questo salto: dal vedere con gli occhi di carne al vedere con gli occhi della fede. Per questa fedeGesù chiama «beati quelli che non hanno visto e hanno creduto»… cioè noi!