Mc 4,26-34
«Come un uomo che getta il seme sul terreno, dorma o vegli, di notte o di giorno, il seme germoglia e cresce. Come, egli stesso non lo sa».
Queste parole di Gesù riempiono il nostro cuore di pace e di speranza. C’è un Amore che ci precede e ci accompagna, un Bene più grande che nessuno può arrestare: fino ad arrivare al frutto maturo! Come un fiume che scorre imperterrito, che riesce a superare ogni ostacolo creando stupende cascate.
Tutto ha però inizio con un’azione dell’uomo: getta il seme sul terreno. C’è bisogno del nostro sì, della nostra fiducia; credere nella potenza del seme e lasciare che la fiducia sia presa per mano dalla pazienza. Il tempo passa, apparentemente nulla accade, anzi sembra che tutto muoia e svanisca, ma quel morire diventa vita. Hai nostri occhi tante realtà sembrano solo “morte”, ma dobbiamo continuare a credere e a sperare che presto la spiga germoglierà … anche se come non lo so, ma la Vita verrà!