Lo Spirito Santo ci svelerà il nostro peccato: la nostra incredulità.
Sembra che questo peccato riguardi i tempi di Gesù in cui tanti erano scettici, riguardo alla sua persona divina, ma questo è il peccato che alberga da sempre nel cuore dell’uomo. Assistiamo oggi al dilagare di idee sempre più lontane dal pensiero cristiano che tendono ad eliminarne i valori, mettendo al centro l’uomo. È la storia di Adamo che si ripete: perseguire il nostro desiderio di ”essere come Dio”, eliminando dal nostro orizzonte proprio Lui per il quale viviamo, esistiamo e siamo;purtroppo, non è soltanto questione di pensiero, ma soprattutto di vita, dove, appunto, la vita contraddice quello che le parole cercano di esprimere. Solo lo Spirito Santo può mostrarci con verità i nostri errori e sarà lo Spirito a spingerci a seguire le sue vie.