Lc 10,25-37
L’amore sa scomodarsi.
Il segno della santità cristiana non sta nell’assenza di dolore o in una certa serenità naturale, ma in un amore che sa soffrire, compatire, sa perdere la tranquillità perché è tutto preso dal bene per l’altro. “Gli fasciò le ferite… e si prese cura di lui. Va’ e anche tu fa’ così”: sono parole semplici ma pratiche e valide per tutti, ci dice papa Francesco (GE n.109), e vanno accolte da ogni discepolo di Gesù con sincera apertura, sine glossa, vale a dire senza commenti che tolgono ad esse forza (n. 97). Attraverso le parole del vangelo odierno, ci fa bene sentirci dire che l’amore è concreto, che sa essere attento alla vita reale degli altri, che sa prendere l’iniziativa per diventare pratico (Mons. A. De Donatis).
