Come dista il pensiero della folla da ciò che si compie nel segreto del cuore del Maestro! La gente osanna il Messia liberatore che li riscatterà dal dominio romano, mentre Gesù sale a Gerusalemme per offrire se stesso al Padre in sacrificio. Il mistero della salvezza intona i primi accordi della Passione dell’Uomo-Dio nel segno di una “contraddizione”, che raggiungerà il suo apice nell’iscrizione posta sulla croce il Venerdì Santo: Gesù nazareno, il Re dei Giudei. Mentre Gesù avanzava tra gli applausi, non si lascia esaltare dall’apparenza, ma s’inabissa nell’umiltà della verità. Quanti ora lo esaltano, presto grideranno: “Crocifiggilo!”.
Sintonizziamoci con i sentimenti del Maestro e avanziamo con lui.