«Dove vado io voi non potete venire».
Questa affermazione di Gesù, che certamente ci sgomenta, ha tuttavia un senso “provvisorio”. Infatti, è semplicemente subordinata al nostro cambiamento, poiché Gesù aggiunge: “Se non credete che io sono, morirete nei vostri peccati”. Egli è manifestazione del volto misericordioso e amante del Padre e chi vede lui, vede il Padre che vuole che nessuno vada perduto. A noi la libertà di accogliere la sua testimonianza e divenire partecipi della sua vita divina: “Io non sono di questo mondo”. In fondo, ‘conversione’ è semplicemente prendere consapevolezza di quanto è già accaduto nella nostra vita per la grazia del battesimo e vivere la vita nuova che ci è stata donata, che è vita eterna, vita filiale, vita luminosa d’amore.