Luce per rivelarti alle genti e gloria del tuo popolo, Israele.
Simeone uomo giusto e pio – così ce lo presenta il Vangelo di oggi – aspetta la consolazione di
Israele e quando Gesù è condotto al tempio da Maria e Giuseppe per presentarlo al Signore lui si
reca al tempio. Lo Spirito Santo era su di lui ed è lo Spirito Santo che gli aveva preannunciato che
avrebbe visto il Cristo. È lo stesso Spirito che lo muove in quel giorno per recarsi al tempio. Da
questa pagina di Vangelo emerge chiaramente quanto sia fondamentale nella nostra vita l’azione e la
presenza dello Spirito Santo, anche se spesso ci capita di dimenticarci di Lui. Ma
dal giorno del
nostro Battesimo è Lui che dimora in noi, è Lui che parla al nostro cuore e lo plasma, è Lui
che ci suggerisce il cammino.
Facciamo spazio in noi a questa Presenza e esercitiamoci a
riconoscere la sua voce, affinché possiamo anche noi incontrare e riconoscere Gesù, il Cristo, nelle
nostre giornate.