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Ecco, viene il Signore a salvare il suo popolo
»
La liturgia di oggi ci ripete con gioia che il Signore viene a salvarci. Il Vangelo ci parla di gesti
concreti: “
portarono ai suoi piedi molti malati, ciechi, zoppi, muti, sordi e altri ed Egli li guarì
”.
Non solo, ma vuole sfamare tutta la gente che è lì con Lui: “
ne sentì compassione
”. Il cuore di Dio
non si arresta mai davanti alle nostre miserie e alle nostre debolezze e non solo ci soccorre con la
sua compassione, ma arriva fino a donarci se stesso, saziando ogni nostra fame profonda. Noi ne
siamo sempre riconoscenti? Abbiamo la consapevolezza che questo amore immeritato desidera la
nostra risposta data nella gratitudine?
