Gli esegeti ripetono spesso che la Bibbia si spiega con la Bibbia, che i vari passi della Scrittura si illuminano a vicenda. Il brano che oggi la liturgia ci propone – tratto dal Vangelo di Luca – ci parla della scelta degli invitati «…invita poveri, storpi, zoppi, ciechi e sarai beato perché non hanno da ricompensarti»: lascia che sia il Signore la tua ricompensa!
Ed ecco che lo stesso Luca in un altro brano afferma: «Vendete ciò che possedete e datelo in elemosina, fatevi borse che non invecchiano, un tesoro sicuro nei cieli, dove ladro non arriva e tarlo non consuma». E altrove: …fate del bene e prestate senza sperarne nulla, e la vostra ricompensa sarà grande, il Signore che vede nel segreto ci ricompenserà, qualunque gesto di bene da noi compiuto è scritto nel Libro della Vita e non andrà perduto.