« Guai a voi…».
Dobbiamo riconoscere che la forza d’urto di queste espressioni di Gesù ci interpella tutti, come un bisturi tagliente. Guai a noi che poniamo come secondario la giustizia e l’amore per preferire le norme di un buon ordine, guai a noi che preferiamo i primi posti, magari non curandoci troppo degli altri o mettendoci in mostra, guai a noi quando pretendiamo dagli altri quello che noi non sappiamo o non vogliamo dare. Ci dice Gesù che siamo come tanti mausolei che nascondono la morte. Ti preghiamo Signore, risveglia le nostre coscienze anestetizzate, donaci la compassione e la misericordia che addolcisce e trasforma la vita e le relazioni con quanti incontriamo, fa che guardando noi vedano Te e ringrazino il Padre dei cieli per aver fatto l’uomo e la donna a tua immagine e somiglianza.