A ricordarci dove la piccolezza evangelica ha il suo fondamento è la figura di san Francesco, il santo che più di tutti ha testimoniato al mondo l’umiltà di Cristo, virtù su cui poggia l’intero edificio spirituale della vita cristiana. Il Vangelo ce ne parla in termini relazionali, entro il rapporto di appartenenza che lega Padre e Figlio: «Ti rendo lode, Padre, perché … queste cose … le hai rivelate ai piccoli». L’umiltà è la vera sapienza dei piccoli, la sorgente nascosta di quella gioia che fa cantare e “accordare” il cuore su ciò che piace a Dio. Quanto bisogno c’è di questa sapienza! Con san Francesco anche noi la salutiamo così: “Ave, signore sapienza! Il Signore ti salvi con tua sorella, la santa umiltà”.