6 marzo 2025

giovedì dopo le ceneri

 

«Vedi, io pongo oggi davanti a te la vita e il bene, la morte e il male» (Dt 30, 15)

 

Tutti noi abbiamo di fare delle scelte nella vita. Infatti, il Signore ci ha dato la libertà, una libertà per amare, per camminare sulle sue strade. E così noi siamo liberi e possiamo scegliere. Purtroppo però, non è facile scegliere. È più comodo vivere lasciandosi portare dall’inerzia della vita, delle situazioni, delle abitudini. Per questo oggi la Chiesa ci dice: «Tu sei responsabile; tu devi scegliere». Scegliere fra Dio e gli altri dei, quelli che non hanno il potere di darci niente, soltanto piccole cosine che passano. Oggi la Chiesa ci dice: «Fermati e scegli». È un buon consiglio. Incomincia la Quaresima così con piccole domande che aiuteranno a pensare: «Come è la mia vita?”». «Chi è Dio per me? Io scelgo il Signore? Com’è il rapporto con Gesù?». E il secondo: «Com’è il rapporto con i tuoi; con i tuoi genitori; con i tuoi fratelli; con la tua sposa; con tuo marito; con i tuoi figli?». Infatti, bastano queste due domande, e sicuramente troveremo cose che dobbiamo correggere (Omelia Santa Marta, 19 febbraio 2015).

 

Impegno:

 

Oggi, nel momento in cui noi ci fermiamo per pensare a queste cose e prendere decisioni, scegliere qualcosa, sappiamo che il Signore è con noi, è accanto a noi, per aiutarci. Mai ci lascia andare da soli. È sempre con noi. Anche nel momento della scelta (Omelia Santa Marta, 19 febbraio 2015).