Quando l’evangelista Giovanni parla di amore vicendevole,non lo fa attraverso parabole sulla prossimità, ma ci immette direttamente nel cuore di Dio, là dove l’amore ha la sua sorgente primigenia, eterna, immortale. L’amore per cui Gesù comanda di amarci gli uni gli altri non è un bel sentimento o un nobile gesto, ma è lo stesso amore del Padre, quell’amore che lui, come Figlio, ha ricevuto e ci ha trasmesso, perché anche noi lo trasmettiamo agli altri.Come? Amando, rimanendo nel suo amore.Senza questoAmore fontale nessun amore umano si salverebbe.
L’amore che viene da Dio ha la forza di generare nel cuore degli uomini Dio stesso, la vita eterna.