«Signore, nostro Dio,vieni a liberarci: fa’ splendere il tuo volto e noi saremo salvi»
Desideriamo ridestare, in questo tempopropizio, la consapevolezza di aver bisogno di salvezza. Non siamo, forse, proprio noi quel servo che giace in casa paralizzato? La nostra paralisi è anzitutto quella della nostra fede, disabituata ormai allo slancio entusiasta della fiducia e dello stupore. Il fai da te ha coinvolto anche il nostro rapporto con Dio; ma a Lui, che ci attende, basta un solo cenno di affidamento per esaudirci: Verrò e lo guarirò!
Proviamo, oggi, a rimettere in piedi i piccoli segni della nostra fede, chiedendo con fiducia ogni cosa a Dio e sapendo attendere pieni di speranza.