«Non ti è lecito tenerla con te»
Sono queste le parole che Giovanni Battista rivolge ad Erode, il quale però – pur rifiutando di accogliere quanto Giovanni gli dice – non vuole la sua morte. Anche lui, come Pilato, è però prigioniero del potere che esercita e della posizione che occupa, per cui una parola detta fuori luogo – legata alla promessa fatta alla figlia di Erodiade che aveva danzato per lui e per i suoi commensali – decreta la morte del Battista.
La violenza sembra essere più astuta e pian piano riesce a farsi strada fino a realizzare il suo disegno. Ciò però che si verifica per Giovanni, si verificherà a maggior ragione con Gesù: la violenza non avrà la forza di soffocare le sue parole e, per entrambi, la morte segna l’inizio di una inattesa fecondità. È questa la via che ci è indicata, il cammino da percorrere: la Verità vi farà liberi! L’apparente sconfitta si tramuterà in vittoria.